Enti locali, la Cisl Fp propone ai vertici comunali di Palermo e alle sigle sindacali, la disdetta del contratto 2017 e lo stop a quello del 2018: “Le beghe interne e le logiche politiche non possono danneggiare lavoratori e cittadini”

Enti locali, la Cisl Fp propone ai vertici comunali di Palermo e alle sigle sindacali, la disdetta del contratto 2017 e lo stop a quello del 2018: “Le beghe interne e le logiche politiche non possono danneggiare lavoratori e cittadini”

Palermo – La Cisl Fp Palermo Trapani ribadisce la ferma opposizione alla sigla dei contratti decentrati 2017 e 2018 del Comune di palermo. “In solitudine rispetto alle altre sigle sindacali ma col pieno consenso dei lavoratori e dei rappresentanti aziendali nell’ente – affermano Margherita Amiri, segretario provinciale e Mario Basile, responsabile del dipartimento Funzioni locali e il gruppo Rsu della Cisl Fp palermo Trapani – confermiamo di non essere disponibili a sottoscrivere queste intese che si traducono in una sottrazione di somme a danno dei dipendenti. Firmando questi contratti si legittima l’amministrazione a decurtare il fondo di 4 milioni di euro ogni anno. Noi non siamo stati né saremo complici di una scelta scellerata che danneggia i lavoratori e i servizi”. La Cisl Fp Palermo Trapani lancia un appello alle altre sigle sindacali che invece hanno siglato le intese affinché rivedano la propria posizione. “Facciano un passo indietro, ritirando la firma sul contratto per il 2017 e non firmino quello per il 2018 – dichiarano Amiri, Basile e il gruppo Rsu -perché le beghe sindacali sono assolutamente irrilevanti rispetto all’interesse generale dei dipendenti e dei cittadini”.   La Cisl Fp per superare l’attuale stato di impasse al Comune di Palermo, propone di destinare le risorse legate alla riduzione del fondo, all’aumento delle ore del personale part – time e alla stabilizzazione dei precari e alle progressioni verticali del personale di ruolo. (laco)

 

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